Ogni tanto arriva anche la botta

Non erano proprio "vacanze", l’idea era di spararmi 2/3 giorni ad Adria come allenamento per le uscite più impegnative di settembre e novembre… C’era tutto, trasponder nuovo di pacca, un treno di slick belle nuove e una bella compagnia a contorno.
Ma poi, vuoi che per i primi giri ho voluto tenere il posteriore usato (quando avevo una gomma nuova a disposizione), vuoi che sono entrato subito bello carico, mi sono subito giocato il programma della gitarella estiva. Un paio di giri per scaldare le gomme, un altro paio per prendere il ritmo, poi, alla faccia dei propositi "i primi giri vado tranquillo e vediamo se la gomma tiene ancora" inizio a tirare per bene ed entro nella fase divertimento (quando inizio a passare in media una dozzina di moto a giro), tutto bene fino al nono/decimo giro circa.. poi… esci dal tornantino, apri, seconda, terza, stacca, giù seconda, esse, destra, sinistra, APRI… VLANG!! Gomma finita? Troppo gas? Boh.. diciamo un 50/50 … beh sta di fatto che dopo il VLANG e una dozzina di ruzzoloni e ribaltamenti mi ritrovo in sabbia con la leonessa poco più in là, ancora accesa e in marcia che ansima sdraiata per terra.. la spengo, faccio richiamo a tutte le mie forze e la rialzo (sarà stata l’adrenalina, ma l’ho tirata su come se niente fosse…) ma subito mi balza l’occhio sul semimanubrio sinistro rotto di netto.. e subito il pensiero balza alla scorta ricambi.. MERDA non ce l’ho…. nel frattempo si agitano le bandiere gialle e dietro di me il paramedico si precipita tra la via di fuga per raggiungermi "stai bene?" "Sì tutto ok " gli dico io, ma non mi sembra molto convinto "ti hanno visto, hai dato una botta forte, vieni con me" riluttante abbandono la moto in mano ai commissari di percorso ma la botta forte l’ho data per davvero e vale la pena di farmi dare un’occhiata.
 
Come speravo, tutto ok. Niente di rotto solo botte varie qua e là. Se non altro il giretto in ambulanza mi ha evitato una camminata in tuta sotto al sole rovente…. al mio rientro nel paddock poco dopo arriva anche la leonessa caricata sul trattore dei commissari, inizia la conta dei danni e la situazione non pare molto rosea.. semimanubrio sx andaro, il dx è storto, serbatoio olio bucato, scarico picchiato, voragine nella carenatura.
La giornata è ancora lunga e coi ragazzi cerco di fare il possibile. Si smonta mezza moto e si lavora sodo…. l’Ale ce la mette tutta e riesce a risolvermi il problema degli scarichi e del serbatoio olio, mancherebbe solo un semimanubrio sx per finire la moto e renderla operativa, almeno per l’indomani.  
Verso sera nel paddock becco i ragazzi di Motozoo che avevano un paio di semimanubri PBR da 51 mm che facevano proprio al caso mio… sembrava una manna dal cielo. Dopo averli montati, all’alba delle 2 di notte, faccio l’amara scoperta… non vanno bene, perchè girando il manubrio sulla dx toccano contro al telaio sulla protuberanza su cui è stampigliato il numero di telaio. Il destino è avvero e l’ora è tarda… quindi mollo tutto e me ne vado a dormire.
 
Certo, poteva andare peggio. Se non altro, un un paio di settimana la moto tornerà a posto e posso tornare a sgranchire le ruote da qualche parte. Per ora ho la caviglia sx gonfia come una zampogna e per tenerla a riposo mi toccherà facilmente anche di perdermi le serate di questo ultimo weekend di ferie…  ma la cosa più brutta è che se con questa uscita ad Adria speravo di sfogarmi un pò e di togliermi la voglia di velocità di dosso per un pò.. ora invece ho una voglia di pista addosso che mi consuma. E al più presto devo tornare se no mi sa che dò di testa.. ma la moto è così.. più ti fa del male e più gli corri dietro. Più o meno come una donna.

Chi le capisce, ha capito tutto

Inimitabili nell’arte di complicare la vita a noi uomini. Irraggaiungibili quando si tratta di confonderci e lasciarci nella confusione più totale. incredibili, quando riescono ad ammaliarci e muoverci a loro piacimento, anche solo con le parole.
Devastanti, quando vogliono farti soffrire.
Le ragazze sono fatte così.
La storia che ci raccontano alla scuola materna narra che fu Eva a cogliere il frutto proibito, e che per quello la debolezza della donna fu la ragione della condanna all’inferiorità rispetto all’uomo.
Volete sapere cosa ne penso? Tutte stronzate.
Ora più che mai, siamo un esercito di succubi della volontà della fighetta di turno. Le donne sanno come fare quando vogliono essere diaboliche.
Avete presente la bella della compagnia? Quella con cui tutti ci provano, ma lei non vuole nessuno, no.. lei è troppo irrangiungibile, troppo bella…. e nel suo errare per il mondo, circondata da quell’alone mistico che è la sua presenza, la sua beltà.. riesce sempre a innamorarsi dell’unico uomo su unmilioneottocentomila che….. non la caga.
Scherzi del destino? Casualità? Patrimonio genetico femminile? boh.. non lo so.
E si strugge, non capisce, non riesce a farsene una ragione, si confida, soffre e piange, racconta le sue tristezze sfruttando quel plotone di uomini che cadono ai suoi piedi ma che lei.. beh… non degna nemmeno di uno sguardo.. ma perchè…? tutti mi vogliono tranne lui…? mah… boh.
Oppure.. la superiore. Quella che "gli uomini sono tutti idioti e li tratto come tali" beh, fai pure, bellezza. Ma sappi che quando becchi quello giusto, poi , col tuo attegiamento da divina intoccabile, te lo giochi per sempre. Ti può andare bene, se trovi il verginello sottomesso, ma prima o poi anche lui si può stufare. Poi ti ritrovi più sola di una particella di sodio in acqua Lete.
Oppure ancora, riallacciandoci al caso di prima, la bella senza ragazzo, stracolma di spasimanti ma senza nessuno che desti il suo interesse.. spezza il cuore a decine e decine di ragazzi, veneggiando discorsi circa "quello giusto" o "l’uomo perfetto", già, lei vuole il massimo, salvo poi mettersi con lo scimmione di turno, con un paio di discreti bicipiti e di appariscenti pettorali, che farfuglia a malapena l’italiano e si vanta di essere bravo a fare a botte.
Sono i controsensi perenni dell’innamoramento, sono quelle cose che non ti spieghi, ma accadono.
Non te le spieghi, a meno che non inizi a fare qualche ipotesi.
Quante ragazze dicono "non mi piacciono quelli muscolosi, io preferisco un bravo ragazzo" …..  già… poi , in spiaggia, se passa un palestrato, ecco dietro un esercito di tipe con la schiuma alla bocca.
La verità?
Viviamo in un mondo di televisione, internet, "comunicazione" (come amano chiamarla taluni), in cui se sei grasso sei sfigato, se hai il nasone sei brutto, se non hai i muscoli non sei fashion.
La parte più succube a questo distillato di cazz*te non può che essere il sesso debole. Ed eccoci qui, dunque, che se vuoi uno straccio di ragazza devi amazzarti di palestra, far finta di guadagnare 3000 euro al mese e fare un mutuo per i vestiti che metti al sabato sera.
Ne vale la pena? Certo che NON ne vale la pena. Almeno per me. Ma siamo sempre lì. La natura ha voluto che per riprodursi il maschio ha bisogno della femmina. E dentro di noi nasce quel desiderio che alla fine, bene o male dà sempre ragione a loro.
Ma io non voglio arrendermi…. forse sono scemo, non lo so.
E’ tutta la vita che cerco una ragazza seria ma non trovo nulla. Trovo solo fighette, stronzette, stipidelle e deficienti col quoziente intellettivo paragonabile a quello di un anemone.
non mi vedrete mai in una discoteca a ridurmi ad un buffone che ci prova con qualunque donzella con improbabili stratagemmi… no.. io sarò sempre in disparte, appoggiato al muro col mio cocktail con lo sguardo indagatorio e se mai mi accorgerò di una ragzza per cui NE VALE LA PENA farò la prima mossa ma… meglio SOLO che MALE ACCOMPAGNATO.
E per quanto mi riguarda…. finora il mondo femminile mi dà assai poca fiducia.
… e dimostratemi il contrario…