Senza cozzar dirocco

Se pensiamo al fatto che pure un grande come Gabriele d’Annunzio fu inesorabilmente catturato dal fascino delle macchine volanti…. dalla loro intrinseca bellezza, dovuta alla discendenza diretta  dal più grande sogno mai accarezzato dall’uomo fin dai primi albori della civiltà… si può capire quanto eventi come quello di oggi a Casina costa pssono far affiorare in me, come in ogni appassionato di aeronautica, emozioni uniche.
Non siamo nati per volare, ma il nostro intelletto, la pazzia, la genialità, il coraggio dei poloti e la determinazione degli ingegneri hanno costruito negli anni un sogno che diventa sempre più veloce, prestazionale, efficiente, e ancor più affascinante. Spero che le foto che ho scattato oggi pomeriggio possano essere apprezzabili (ne ho uppata qualcuna), penso che siano tra le prime dell’evento di oggi, che potete trovare online.

Ad muzzum (tanto per scrivere qualcosa…)

Partiamo con le notizie buone ( o presunte tali…) la moto è pressochè pronta, se non fosse che per avere il semimanubrio sinistro come buona tradizione aprilia si va per le calende greche. In compenso penso che la ragazza che si occupa della vendita dei ricambi da Chimoto mi abbia già preso seriamente in odio, visto che in 2 settimane sono già capitato lì 4 volte a reclamare il mio prezioso ricambio… dopo avermi consegnato per sbaglio due semimanubri destri, e poi un semimanubrio sì sinistro, ma della misura sbagliata, ora non mi resta che attendere. Un bel treno di slick nuove è già in box, e per la serie "visto che mi voglio MOLTO bene ogni tanto mi devo fare qualche regalo" ho anche approfittato dei danni del botto di Adria per cambiare tuta…. Dainese T-PRO-TECH estiva traforata, antracite, nero e rosso… spettacolare. E’ partita una mezza stipendiata ma quando me le sono vista addosso non ho resistito 🙂 . Notizia cattiva: dopo tutto questo spendere, oggi ho appreso che lo zio non riesce a darmi il furgone per andare a girare a Monza il 22, quindi l’astinenza e il disallenamento proseguiranno ancora (sigh… ma in che condizioni mi presenterò alla Rehm al Mugello?? ).   
L’unica per sfogarsi è stata raddoppiare i carichi di allenamento in piscina e in palestra, devo ammettere che ritrovarsi dimagrito 8 kg rispetto a gennaio, con tutti i pantaloni che mi stanno larghi (ihihih), e guardarsi allo specchio e vedere un tangibile aumento di muscoli… beh  fa un certo piacere.
Lavoro: tutto ok, anzi, molto bene direi. Sto seguendo un bel pò di programmi di sviluppo oltre alla solita supervisione delle operazioni di strumentazione e sperimentazione. Il 23 di questo mese si festeggia il centenario di Agusta e per l’occasione presso lo stabilimento sarà allestita una mostra statica della gamma completa di elicotteri con annessa esibizione aerea… farà la sua comparsa anche lo stupendo BA609, dopo Pratica di Mare sarà la sua seconda apparizione al pubblico in italia e, non lo nego, solo e soltanto vedere il convertiplano volare mi sembra un buon motivo per andarci (trascurando il fatto che, come ingegnere della direzione tecnica, devo esserci per forza…).
Nota dolente lavorativa: è ripreso il solito TRAFFICO, e non ne posso già più. I camion. I rincoglion**i delle 7 di mattina. I ciclisti… porc* pu**a*a quanto li odio i ciclisti. Tu puoi fare qualunque cosa. Cercare di passargli il più lontano possibile. Mettere frecce, freccine, abbagilare, suonare, segnalare. Ma loro no, niente, sembra che vogliano a tutti i costi buttarsi sotto alla tua macchina. Senza contare poi i peggiori: gli anziani. Sono già in giro alle 7 meno 20 di mattina (ma che c***o ci fai in giroooo??? tu che puoi.. DORMI!!), luci ovviamente manco a parlarne, ondeggiano in mezzo alla strada, con traiettorie imprevedibili, attraversano senza guardare, scartano all’improvviso… non ho idea di quanti spaventi, quante inchiodate, quante parolacce….. per causa loro. Notare che ormai su parecchie strade sono state fatte delle belle piste ciclabili dedicate… ma crepare se le usano.
Altra cosa: ma chi ca**o è quel cretino che ha disegnato le rotonde sulla Monza Saronno?? Hanno l’entrata doppia, con due corsie di preselezione. Su entrambe c’è disegnata una bella freccia che va dritta. Due corsie, entrambe per proseguire dritti, in teoria. Peccato che poi entrando in rotonda ci sia spazio per una sola macchina. E immancabilmente, ogni volta, c’è il minchione di turno che arriva, ti affianca, e cerca di sorpassarti in rotonda; dopo poi è una lotta: o tu o lui, lo spazio per entrambi non c’è. Io generalmente dò fondo all’acceleratore e mi riprendo con la forza la mia posizione… talvolta con peli paurosi all’automobile dell’avversario. L’altro giorno un tamarro con una Leon assettata mi ha mancato per un pelo. Beh se capitate di lì.. state attenti. Purtroppo ci sono in giro un sacco di idioti e si rischia seriamente il ciocco.
Due parole le dedico anche ai minchioni con le superberline tedesche sulla superstrada della Malpensa. Se in prima corsia vanno a 60 all’ora, e in corsia di sorpasso si superano a malapena i 110, è logico che se tu arrivi dietro, ti attacchi al mio paraurti, beh, puoi lampeggiare quanto vuoi, io non mi tiro via. Figurati se mi devo spostare, inchiodare, e poi fare fatica per riuscire a rientrare in seconda corsia, solo perchè tu devi passare. Anche perchè davanti a me ce ne sono altri 150 che vanno uguale. Quindi, azatevi prima alla mattina e non rompetemi i co***ni.
Ok questo è quanto per stasera. vado a prepararmi per uscire…. stasera ZOE club. Buona navigazione a tutti.