Trasferirsi in Germania con la carta di soggiornante CE di lungo periodo

Auslaenderbehoerde

Aggiornamento Settembre 2020: Ho fatto alcune modifiche all’articolo per riflettere alcuni cambiamenti nella normativa approvati nel 2019 e anche per la nuova situazione del mercato del lavoro tedesco (con il Covid-19 la disoccupazione è molto aumentata e non é piú facile come prima trovare lavoro). Inoltre non esiste piú la “Positivliste” delle professioni carenti in Germania, bensí una piú articolata analisi della Bundesagentür für Arbeit che divide le professioni ricercate in Fachkräfte, Spezialisten ed Experten. Tutti i dettagli sono nell’articolo.

Pur essendo ormai diventato il mio blog una piccola finestra sulla vita in Germania da “expat” italiano, volevo astenermi dallo scrivere la solita banlissima guida sull’Anmeldung, la Krankenkasse e i primi passi in questo paese. Internet ne è pieno e si trovano già ogni genere di tutorial e articoli, anche specifici per diverse città, per cui ho pensato che un articolo in più sarebbe stato assolutamente inutile. Tanto più che la procedura per noi cittadini comunitari è davvero semplicissima, si fa più fatica a scriverlo che a farlo.

Quello che manca davvero (e che mi ha causato non pochi mal di testa negli ultimi due mesi) è una guida per chi vuole trasferirsi in Germania ma non è cittadino Italiano e neppure UE e risiede in Italia con una Carta di Soggiornante di lungo Periodo CE. Questo è il caso della mia compagna, che è cittadina russa e che vive e lavora qui.

La procedura è più complicata e purtroppo dall’esito non scontato. Ora spiegherò qui che cosa serve fare.

Tutto quello che spiegherò qui presuppone che siate in grado di parlare almeno un minimo di tedesco. Se non sapete la lingua, la questione può complicarsi un poco. Negli uffici normalmente parlano anche inglese, ma non sempre lo fanno volentieri.

Il presupposto fondamentale è che dovete cercare un lavoro in Germania. Per giustificare il rilascio di un permesso di soggiorno, dovete dimostrare di essere in grado di badare a voi stessi e provvedere al vostro sostentamento. La Carta di Soggiornante di lungo Periodo CE vi permette il libero accesso sul territorio tedesco e una permanenza fino a tre mesi, durante i quali dovrete cercarvi un impiego.

Il mio consiglio, però, viste anche le lungaggini burocratiche qui in Germania, è di cercare un impiego dall’Italia, e arrivare qui con un contratto di lavoro già firmato.

Questo per due principali ragioni: primo, senza un contratto di lavoro con il vostro cognome straniero vi sarà difficilissimo, diciamo impossibile, riuscire ad affittare una casa/stanza, e un indirizzo in Germania è obbligatorio per poter lavorare. Secondo: i tre mesi di permanenza garantiti dalla carta di soggiorno italiana vi serviranno tutti per sbrigare la burocrazia.

Quindi supponiamo che avete trovato lavoro in Germania e vi è stato proposto un contratto (e vai!). Per prima cosa, non accettate una data di inizio del contratto troppo ravvicinata, perché non ce la farete a rispettarla. Per sistemare tutta la burocrazia mettete in conto almeno due mesi della data del vostro arrivo in Germania. Quindi avvisate il vostro datore di lavoro di questa cosa! Assicuratevi inoltre che il vostro datore di lavoro sappia come funziona la procedura nel caso di uno straniero in possesso di permesso di lungo periodo CE di un altro stato. Potete inviargli il link a questa pagina della Bundesagentür für Arbeit che spiega come comportarsi per mendare avanti la pratica di assunzione. Se il vostro Datore di lavoro puó sbrigare la pratica per voi direttamente con l’Ausländerbehörde, questo potrebbe risparmiervi un po’ di grattacapi.

Una volta trovata una casa o una sistemazione, potete recarvi agli uffici comunali (Burgersamt) della vostra città e fare l’Anmeldung. Questa parte normalmente fila via liscia e veloce. E`sufficiente presentarsi all’ufficio con il proprio passaporto e un “Wohnungsgeberbestätigung” firmato dal vostro padrone di casa e si ottiene la conferma dell’Anmeldung.

Siccome vi siete registrati con un passaporto non UE, dovreste ricevere entro pochi giorni una lettera dall’AusländerBehörde (Ufficio stranieri) che vi chiederà di presentarvi per chiarire le vostre intenzioni (in sostanza se intendete risiedere permanentemente in Germania oppure no).

In alternativa, potete decidere di recarvi spontaneamente all’Ausländerbehörde per iniziare la procedura di richiesta del permesso di soggiorno. Ogni volta che avrete a che fare con l’Ausländerbehörde armatevi di pazienza  e preparatevi a levatacce mattutine all’alba per andare a prendere un numero. A Darmstadt per prendere un numero per un colloquio era sufficiente essere sul posto alle 6.30, ma colleghi mi hanno raccontato che a Francoforte i numeri sono già esauriti alle 5.30 di mattina e molta gente per potersi assicurare un numero per un colloquio dorme sul posto.

Purtroppo l’afflusso di stranieri in Germania é massiccio e questi uffici sono oberati di richieste!

Attenzione: aggiornamento Ottobre 2020 – in tutti gli Ausländerbehörde tedeschi a causa dell’epidemia di Coronavirus ora non é piú possibile entrare liberamente, ma si puó accedere solo su appuntamento – questo comporta che purtroppo i tempi si dilatano ulteriormente e riuscire a mettersi in contatto con gli Ausländerbehörde é diventato impossibile. Le email non vengono processate e i telefoni sono perennemente occupati. Ho avuto notizia di persone che non sono riuscite a rinnovare il permesso di soggiorno e hanno perso il lavoro, semplicemente perché l’Ausländerbehörder era irraggiungibile. Purtroppo questa é la situazione attuale in Germania a causa dell’epidemia.

Così, una volta che siete riusciti ad avere il tanto agognato numero, potrete finalmente parlare con un impiegato dell’ufficio stranieri. All’impiegato dovrete spiegare che vi serve l’autorizzazione per esercitare una attività lavorativa (Zulassung einer Beschäftigung). Per avviare la pratica, dovrete lasciare all’impiegato:

► Copia del vostro Passaporto
► Copia della vostra Carta di Soggiornante di lungo Periodo CE
► Copia del vostro contratto di lavoro
► Eventuali documenti della BA (Bundesagentür für Arbeit) che il vostro datore di lavoro vi ha dato
► (Non obbligatorio, ma consigliatissimo) Copia di Curriculum, diplomi scolastici/universitari, certificati, referenze, ecc.. e ogni altro documento che descriva le vostre competenze professionali e lavorative.
Serviranno all’Agenzia del lavoro per esaminare la vostra richiesta!

Dopo di che l’ufficio stranieri invierà i dati del vostro contratto e del vostro lavoro all’Agenzia del lavoro (Bundesagentür für Arbeit). L’Agenzia ha 15 giorni per rispondere e decidere se rilasciarvi o meno il permesso di lavoro.

Quello che fa l’agenzia è verificare se per il lavoro che vi è stato offerto vi sono cittadini tedeschi o comunitari disoccupati (Arbeitslos) che possono rivestire quel ruolo. Faranno una ricerca considerando la posizione per cui verreste assunti, le vostre competenze, la vostra esperienza specifica e i titoli di studio, e consulteranno le liste di collocamento per verificare se ci sono disoccupati tedeschi o comunitari con le vostre stesse competenze ed esperienze.

Siccome loro hanno la precedenza sui cittadini non-EU, in quel caso il permesso di lavoro non vi sarà rilasciato, non avrete il permesso di soggiorno tedesco e dovrete lasciare la Germania entro 3 mesi.

Nella pratica, se non avete una laurea, oppure un diploma di scuola superiore e svariati anni di esperienza specifica, avere l’approvazione dell’agenzia del lavoro è molto difficile, perché per lavori generici hanno la precedenza i disoccupati locali. Nonostante il tasso di disoccupazione molto basso, la possibilità di vedersi negare il permesso è reale.

Quindi vale la regola: più siete specializzati, più esperienza avete, più possibilità avete di ottenere l’approvazione. In Germania è molto apprezzata la specializzazione e amano molto i certificati e i documenti quindi se avete fatto corsi, aggiornamenti, formazioni aziendali, ecc… allegate, allegate, allegate tutto e possibilmente allegate un foglio con una traduzione in tedesco. Fatevi fare lettre di referenze da colleghi e capi, se potete. Anche in inglese vanno bene.

La Bundesagentür für Arbeit verificherà anche che il vostro salario sia allineato con il tipo di lavoro e con la vostra formazione. Si tratta di una precauzione per evitare il dumping salariale con gli stranieri (che in Italia ha fatto danni devastanti). Alcuni datori di lavoro fanno i “furbetti” e offrono contratti con salari sotto mercato sperando che sfuggano al controllo dell’Agenzia del Lavoro. Difficilmente però questo sfugge all’Agenzia, e anche in quel caso il permesso di lavoro viene negato. Quindi controllate sempre che il vostro stipendio sia a mercato, potete farlo usando siti come Glassdoor o Kununu. In Germania esistono paghe minime stabilite per legge, che variano da regione a regione, informazioni si possono trovare sul sito della Bundeasgentür für Arbeit.

In virtù di questa “selezione all’ingresso” operata dall’agenzia del Lavoro, dovete tenere sempre a mente il fatto che avere un contratto di lavoro in mano non è assolutamente garanzia di avere trovato il lavoro in Germania; dovete superare lo scoglio dell’esame della Bundesagentür für Arbeit e, come già detto, se non siete molto specializzati e/o laureati, è difficile che vi venga approvato il permesso di lavoro. Tenete anche conto del fatto che il momento di grazia del mecrato del lavoro tedesco, con disoccupazione bassissima o assente, é purtroppo finito con l’epidemia di Coronavirus. La disoccupazione é tornata a salire, centinaia di migliaia di tedeschi senza lavoro hanno ricominciato a ripopolare le liste di attesa dell’agenzia del lavoro, e ora la Bundesagentur für Arbeit ha iniziato a rifiutare il permesso di lavoro anche a stranieri qualificati. Siatene consapevoli.

Attenzione: aggiornamento APRILE 2021 – Una lettrice del blog (che ringrazio) mi ha scritto informandomi che a causa del periodo di pandemia, tutte le richieste di permesso di lavoro fatte agli Ausländerbehörde vengono respinte se l’Azienda che propone il contratto sta utilizzando il Kurzarbeit. Questo coinvolge quindi tutti i settori attualmente chiusi a causa del lockdown, e tantissime Aziende.
Purtroppo a causa del sovraccarico degli Ausländerbehörde la regola viene applicata alla lettera, senza guardare i casi individuali, quindi puó essere che se vi assume una Azienda in un reparto/sede in cui in questo momento c’é tanto lavoro, ma questa stessa Azienda sta utilizzando il Kurzarbeit in un altro reparto/sede in cui il lavoro scarseggia, il vostro permesso di lavoro verrá comunque rifiutato.

Per cui se avete già un lavoro in Italia, se potete, non lasciatelo; prendete ferie o una aspettativa, perché non c’è sicurezza che in Germania verrete assunti.

Esistono fortunatamente alcune professioni per le quali in Germania c’è carenza di personale e in quel caso la possibilità di avere l’approvazione è molto più elevata: questa lista é gestita dalla Bundesagentür für Arbeit e viene aggiornata spesso. Si basa su una analisi del mercato del lavoro e distingue tra Fachkräfte (tecnici qualificati, diplomati), Spezialisten (figure che potrebbero essere assimilabili a una laurea triennale) ed Experten (laureati magistrali, PhD, Master, ecc…) . La versione piú recente del documento é consultabile qui.

Esistono anche delle eccezioni, in cui l’Agenzia del Lavoro non può mettere il veto (ovvero: il permesso di lavoro viene consesso in automatico) . Si applicano ad esempio a ricercatori, scienziati, dottori, ma anche a sportivi, attori, ecc… Purtroppo non conosco tutti i dettagli, ma si possono consultare qui (link al documento in tedesco) oppure qui (link al documento in inglese).

In ogni caso, nonostante l’approvazione della Bundesagentür für Arbeit richieda, in teoria, solo 15 giorni, in realtà la procedura può essere molto più lunga perché tutto dipende da quando l’Ausländerbehörde invia i documenti all’Agenzia. Nel nostro caso, i documenti sono rimasti all’Ausländerbehörde per un mese prima di essere spediti, per via delle migliaia di pratiche da sbrigare che avevano. Per cui il mio consiglio è: sollecitate.

Presentatevi in Ausländerbehörde almeno 2 o 3 volte a settimana e chiedete lo stato della vostra pratica. Se non è ancora stata presa in carico, sollecitate. E così via.

Purtroppo è una operazione faticosa e irritante perchè richiede ogni volta una levataccia al mattino ma credetemi, se non sollecitate rischiate di dover aspettare molto a lungo.

Se va tutto bene e l’Agenzia del lavoro approva, vi contatterano dall’Auländerbehörde e vi daranno un appuntamento per avviare la pratica di Permesso di Lavoro / Permesso di soggiorno.

A questo punto, la vostra permanenza in Germania è garantita. Dovete subito iscrivervi ad una Krankenkasse, in cui indicherete l’inizio del vostro contratto di lavoro come data di inizio della copertura. L’iscrizione alla Krankenkasse è facilissima, si fa tutto su internet tramite modulo di adesione elettronico (Miglied werden) e per email vi arriva la conferma di iscrizione (Mitgliedbescheinigung). Le più popolari sono: TK e AOK. Noi abbiamo TK e ci troviamo bene.

Il giorno prestabilito per l’appuntamento dovrete nuovamente portare con voi tutti i documenti personali, il contratto, e la conferma di iscrizione alla Krankenkasse. In un breve colloquio con l’impiegato dell’ufficio stranieri vi verrà chiesto se volete partecipare a corsi di lingua o corsi di integrazione. Vi verranno dati dei moduli da compilare per la partecipazione a questi corsi.

Terminato il colloquio, vi verrà rilasciato un documento provvisorio (Vorläufige Beschieinigung) che attesta la vostra autorizzatione a risiedere e lavorare in Germania (e vai!). Con questo foglio, potete iniziare subito a lavorare, in attesa che arrivi il permesso di soggiorno definitivo (tessera elettronica).

Quando vi verrá rilasciato il permesso di sogiorno in formato elettronico, con ogni probabilitá sulle note (Anmerkungen) sul lato fronte sará scritto “Siehe Zusatzblatt“. Il Zusatzblatt é un foglietto carteceo che vi daranno insieme al permesso di soggiorno, dove vi saranno scritti i dettagli del vostro lavoro (tipo di lavoro e Azienda dove lavorate). Importante: fintanto che sul vostro permesso di soggiorno vi sará scritto “Siehe Zusatzblatt“, voi potrete fare solo il lavoro che é scritto sul foglietto. Se pensate di cambiare lavoro, sappiate che dovrete fare di nuovo il processo di approvazione presso l’Ausländerbehörde e la Bundeasgentür für Arbeir, con tutti i rischi del caso!
Di norma, il primo permesso di soggiorno vi viene rilasciato con scadenza un anno. Passato l’anno, se avete un posto di lavoro a tempo indeterminato, verrá rinnovato a due anni e poi a cinque (ma possono esserci delle variazioni da cittá a cittá).
Importante da sapere é che quando sulle note del vostro permesso di soggiorno, invece di “Siehe Zusatzblatt“, ci sará scritto “Erwerbstätigkeit Gestattet“, non sarete piú limitati a poter fare solo un lavoro, ma potrete anche cambiare lavoro e fare ció che volete. Senza bisogno di alcun esame o approvazione della Bundesagentür für Arbeit. La dicitura “Erwerbstätigkeit Gestattet” vi dá finalmente libero accesso al mercato del lavoro tedesco.

Questo è quanto. Mi auguro che questa guida possa essere di aiuto a persone di buona volontà che vogliono iniziare (di nuovo) una vita lavorativa in un paese straniero.