
Uno dei primissimi e necessari step nel trasferimento in Germania é l’iscrizione ad una Krankenkasse (cassa malattia) che é, fondamentalmente, una assicurazione sanitaria. Chiunque abbia residenza sul suolo tedesco deve avere una assicurazione sanitaria: sono esclusi da questa regola solo i soggiorni fino a tre mesi per i quali si riceve assisteza sanitaria anche se si é in possesso di una tessera sanitaria di un altro Paese EU.
La scelta della Krankenkasse é spesso accompagnata da disorientamento e confusione: l’ampia scelta disponibile, la differenzazione tra Krankenkasse pubbliche e private e la presenza di informazioni quasi esclusivamente in lingua tedesca non aiutano molto nel venire a capo della questione. Ergo cercheró, nelle prossime righe, di fare un po’ di chiarezza.
Chi puó accedere alla Krankenkasse privata e chi deve assicurarsi nella pubblica
Tutti i lavoratori in Germania devono avere una assicurazione sanitaria: per i lavoratori in proprio (Selbständige) la scelta é libera tra Krankenversicherung pubblica o privata, mentre tra i lavoratori dipendenti (Arbeitnehmer) solo chi supera una certa soglia di reddito puó optare per una assicurazione sanitaria privata: tutti gli altri devono per legge iscriversi ad una Krankenkasse pubblica.
Questa soglia di reddito é detta Versicherungspflichtgrenze é fissata (nel 2020) in 5.212,5 € al mese lordi. Ogni anno tale soglia viene adeguata e rivista al rialzo (nel 2021 salirá a 5.362,5 €/mese).
Quando un lavoratore dipendente con reddito superiore a questa soglia decide di iscriversi comunque ad una Krankenkasse pubblica, si definisce Freiwillig Gesetzlich Versichert ovvero iscritto alla cassa malattia pubblica “di sua spontanea volontá”. Quando invece opta per una assicurazione privata si dice che é Privat Versichert.
Per i lavoratori dipendenti, la Krankenkasse pubblica costa mensilmente il 14,6% delle entrate lorde del lavoratore dipendente. I pagamenti sono tuttavia divisi a metá tra lavoratore e Azienda: il datore di lavoro paga alla Krankenkasse il 7,3 % dello stipendio lordo del suo dipendente; mentre il lavoratore sará tenuto a versare il restante 7,3% che sará trattenuto direttamente in busta paga.
Vi é inoltre un importo aggiuntivo (Zusatzbeitrag), stabilito individualmente dalle singole Krankenkasse, che si aggiunge alla parte del dipendente. Questo importo é dell’ordine dell1%.
Quindi, a conti fatti, se siamo lavoratori dipendenti una Krankenkasse pubblica ci viene a costare circa l’8% del nostro stipendio lordo. Vi é tuttavia un tetto massimo di reddito, detto Beitragsbemessungsgrenze , oltre il quale il contributo si “congela” e non sale piú. Ad oggi tale limite é di 56.250 €/anno lordi. Anch’esso viene rivisto al rialzo di anno in anno.
La Krankenkasse privata, invece, ha un costo totalmente slegato dal reddito e legato ad altri parametri, che chiariremo piú avanti.
Krankenkasse Pubbliche (GKV) – Vantaggi e svantaggi
Le Krankenkasse a partecipazione statale o Krankenkasse “pubbliche” (Gesetzliche Krankenversicherung, o GKV) sono organizzate secondo un principio di solidarietá, similmente alla sanitá italiana: tutti gli iscritti alla Krankenkasse pagano contributi in base al proprio reddito, in modo che chi guadagna di piú contribuisca di piú.
Questo principio garantisce l’accesso alle cure anche ai ceti meno abbienti. I vantaggi di questo tipo di assicurazione sono svariati:
- Accessibile a tutti (autonomi, dipendenti, studenti, apprendisti) senza limitazioni
- Il premio assicurativo é determinato esclusivamente in base al reddito (meno guadagni, meno paghi)
- I membri della famiglia a carico (ad esempio i figli, ma eventualmente anche il coniuge) sono automaticamente coperti insieme a te senza alcun costo aggiuntivo
- Eventuali fattori di rischio o patologie non costituiscono un aggravio di costo
- Copertura sanitaria paragonabile a quella del SSN Italiano, ma con servizi veloci, capillari e molto digitalizzati
Per contro, hanno i seguenti svantaggi:
- Il premio assicurativo é determinato esclusivamente in base al reddito (piú guadagni, piú paghi) ma il servizio é sempre e comunque quello, indipendentemente da quanto sborsi. Per un single giovane con un reddito elevato, una GKV puó costare piú di una assicurazione privata, offrendo di fatto meno copertura
- Le prestazioni erogate dalle GKV sono regolate da una legge federale (Sozialgesetzbuch Fünf [SGB V]) e in ogni momento posono essere riviste al ribasso con una revisione della legge (teoricamente potrebbero anche essere aumentate, ma storicamente non é mai successo)
- La copertura sanitaria é limitata se confrontata ad una assicurazione privata: se si vuole usufruire di prestazioni aggiuntive, queste vanno pagate di tasca propria
Krankenkasse Private (PKV) – Vantaggi e svantaggi
Le Krankenkasse private (Private Krankenversicherung, o PKV) sono organizzate esattamente come ogni assicurazione privata, si tratta di un contratto su base personalizzata in cui premio assicurativo é determinato dai servizi scelti e dal tuo stato personale. I vantaggi sono molteplici:
- Il premio assicurativo é determinato dal livello di servizio scelto e dalle caratteristiche dell’assicurato (etá e stato di salute generale) e per un giovane single in buona salute con un reddito elevato puó essere sensibilmente inferiore a quello di una GKV
- Copertura personalizzabile: scegli tu cosa vuoi includere nella polizza e cosa no
- Le prestazioni che ricevi sono determinate dal contratto stipulato e non cambiano nel tempo
- Copertura sanitaria superiore a quella delle GKV, con svariati servizi aggiuntivi (dentista, scelta del medico in caso di ricovero, stanza singola in ospedale, ecc…)
Per contro, vi sono alcuni svantaggi:
- Il premio assicurativo aumenta generalmente con l’etá; in caso di peggioramento dello stato di salute dell’assicurato, puó aumentare vertiginosamente
- I familiari a carico devono essere assicurati a parte con una apposita polizza, pagando il corrispettivo premio assicurativo
- Accessibili solo per redditi elevati (se si é lavoratori dipendenti)
- Superata una certa etá, diventa quasi impossibile rientrare in una GKV. Questo puó essere un grosso problema se il costo del premio assicurativo diventa eccessivo
Quale assicurazione conviene?
Visto che le due assicurazioni sono abbastanza diverse (e funzionano anche in modo molto diverso), vi sono alcune situazioni in cui sono massimizzati i vantaggi di una oppure i vantaggi dell’altra.
Se ad esempio siete giovani, single, laureati, vi trasferite in Germania per lavoro e intendete restare solo qualche anno per poi valutare un rientro in Italia oppure un trasferimento in qualche altra parte del mondo, sicuramente una PKV, se il vostro reddito la permette, é la soluzione piú conveniente! Risparmierete cifre consistenti.
Negli ultimi anni, l’afflusso di tanti giovani immigrati ad elevata scolarizzazione ha fatto fiutare ad alcune Private Krankenversicherungen che un servizio in lingua inglese, specifico per giovani immigrati Europei, potesse rivelarsi un buon affare. Infatti ora alcune PKV offrono servizi specifici per giovani stranieri, appoggiandosi a medici che parlano inglese fluente. Un esempio é Ottonova: https://www.ottonova.de/expats .
Se invece siete monoreddito, con moglie e tre figli a carico, sicuramente la GKV, per quanto piú limitata in prestazioni rispetto ad una assicurazione privata, offre il miglior rapporto prezzo/prestazioni. Assicurare tutta la famiglia privatamente sarebbe un bagno di sangue!
Vi sono poi molte situazioni intermedie da valutare con attenzione: se da un lato è vero che per chi è giovane, guadagna bene e non ha famiglia, una Private Krankenversicherung è quasi sempre la scelta più conveniente, non è detto che questa convenienza si conservi poi nel tempo.
Il linea di principio, se ci si vuole assicurare privatamente vale la regola del: prima si inizia meglio é. Difatti i pagamenti alla PKV prevedono una sorta di principio di compensazione in virtú del quale i premi pagati in etá giovanile giá contengono una quota di capitale che viene accantonato per poter essere poi impiegato in etá avanzata. In questo modo si cerca di tenere stabili nel tempo gli importi del premio assicurativo, evitando aumenti.
È quindi importante iniziare presto a mettere capitale da parte, per tenere il premio assicurativo il piú stabile possibile.

Va detto tuttavia che, negli ultimi anni, alcune PKV hanno fatto fronte a problemi di capitalizzazione a causa dell’attuale situazione di tassi di interesse bassissimi. Questo ha portato ad aumenti nei premi assicurativi di certe compagnie nel periodo dal 2018 ad oggi.
Un altro aspetto della PKV che bisogna considerare, se si ha in programma di mettere su famiglia, é un eventuale bambino dovrà essere assicurato privatamente, con addizionale esborso economico. Ma anche senza mettere su famiglia, bisogna sempre mettere in conto il rischio che il proprio stato di salute peggiori: anche piccoli cambiamenti possono avere conseguenze non trascurabili.
Se ad esempio vi assicurate privatamente a 30 anni, in condizioni di perfetta forma fisica, e dopo una decina di anni vi viene diagnosticata una leggera ipertensione essenziale e prescritto un blando antiipertensivo (cosa che puó accadere a chiunque!) il vostro profilo assicurativo passerá da “soggetto sano” a quello di “soggetto a rischio cardiovascolare” e, considerato che siete ancora relativamente giovani, la vostra PKV potrá riservarsi il diritto di tutelarsi, incrementando il premio di conseguenza.
Come “regola spannometrica” circa gli aumenti di polizza di una PKV, normalmente si stima che un giovane Gutverdiener debba mettere in conto, qualora decida di assicurarsi privatamente, di un raddoppio del premio assicurativo mensile ogni 10-12 anni circa. Ci sono tuttavia molti fattori che possono influenzare questa stima: oltre allo stato di salute personale influiscono infatti l’inflazione, l’andamento dell’economia, e eventi straordinari come appunto la Pandemia Covid-19.
A questo punto uno potrebbe pensare: “OK, se la mia Krankenkasse privata diventa troppo cara, allora sai che faccio: disdico la polizza privata, rientro nella Gesetzliche Krankenkasse e pazienza”.
Eh no, purtroppo no, la cosa non é così semplice.
Soprattutto dopo i 45 anni, per un Privat Versichert tornare nella GKV diventa un problema. La GKV puó (comprensibilmente) rifiutarsi di farsi carico di una persona di mezza etá che non ha mai versato un euro nelle sue casse, negando il consenso alla richiesta di iscrizione. Come regola generale, inoltre, le GKV non accettano nessuno di etá superiore ai 55 anni, se proveniente da una assicurazione privata.
L’unico modo per rientrare in una assicurazione sanitaria pubblica, per un lavoratore dipendente, é quello di ritornare ad un reddito mensile inferiore al reddito soglia di accesso alle assicurazioni private. Per un lavoratore in proprio, l’unico modo é quello di chiudere la propria attivitá e di accettare un lavoro dipendente con reddito inferiore alla soglia. In questi casi, generalmente si puó essere “ributtati” in una GKV.
Tuttavia, nel caso ulteriore in cui, nonostante tutto, nessuna GKV accettasse di farsi carico della persona, é possibile (come extrema ratio, dettata dall’obbligatorietá legale di essere assicurati sul suolo tedesco) che la compagnia di assicurazione privata fornisca una assicurazione sanitaria equivalente come prestazioni ad una GKV, ad un prezzo comparabile.
Un’altra differenza importante, per i lavoratori dipendenti, riguarda le modalitá di pagamento del premio.
La Krankenkasse pubblica, per i lavoratori dipendenti, viene trattenuta direttamente in busta paga; l’importo viene cosí interamente scalato dalla base imponibile dell’imposta sul reddito.
Se invece si opta per una assicurazione privata, l’importo mensile del premio viene scalato dal proprio conto corrente e non in busta paga. Se da un lato questo significa che si disporrá di uno stipendio netto superiore a prima, dall’altro si avrá un incremento delle trattenute fiscali, essendo la base imponibile ora maggiore. L’anno successivo, sará poi necessario indicare gli importi dell’assicurazione sanitaria privata nella dichiarazione dei redditi (Steuererklärung) per ottenere il relativo rimborso fiscale.
Al riguardo bisogna peró fare attenzione: mentre le prestazioni della GKV sono interamente detraibili fiscalmente, molte PKV includono prestazioni che non sono fiscalmente detraibili. Pertanto l’importo mensile della assicurazione sanitaria privata potrebbe essere detraibile solo al 70% o all’80%, a seconda dei servizi inclusi nella polizza.
È importante saper fare bene questi conti quando si valuta il passaggio da una GKV ad una PKV, per capire quanto davvero conviene (dal punto di vista meramente economico).
Last but not least, c’é la questione della modalitá di pagamento: con una GKV andate dal medico, fate quello che dovete fare (visita o esami), dopo di che all’uscita la segretaria passa la vostra tessera santaria nel lettore, ed é finita lí. Voi non dovete occuparvi di nulla: il conto arriva direttamente alla vostra Krankenkasse pubblica. Piú o meno come andare dal medico della mutua in Italia.
Con una Krankenkasse privata, riceverete invece una fattura (in alcuni casi da pagare subito) e dovrete poi inoltrarla alla vostra PKV affinché la prenda in carico (se non la avete pagata) o vi faccia avere il rimborso (se la avete pagata). Oggigiorno quasi tutte le Krankenkasse private offrono servizi rapidi tramite app, con cui si puó scansionare/fotografare la fattura e inviarla in tempi brevissimi; si tratta peró sempre e comunque di un piccolo passo aggiuntivo che invece con la GKV non c’é.
Inoltre, per detrarre fiscalmente la vostra PKV dovere necessariamente fare la dichiarazione dei redditi; con una GKV la detrazione é automatica alla fonte, giá in busta paga.
Non é necessario decidere subito, si puó prendere tempo
Se siete indecisi, se preferite aspettare, o volete prima capire meglio il funzionamento del sistema sanitario tedesco e successivamente prendere una decisione, nessun problema: andate tranquilli su una Krankenkasse pubblica, e una volta che vi sarete trasferiti in Germania prendetevi tutto il tempo per approfondire.
Con la GKV avrete in ogni caso una copertura sanitaria piú che dignitosa, e potrete in qualunque momento farvi fare un preventivo personalizzato da una (o piu) assicurazioni private e decidere in ogni momento di cambiare.
Ricordatevi comunque sempre che il passaggio alla PKV rappresenta, il piú delle volte, una scelta per la vita. Rientrare in una GKV é assai complicato e non sempre possibile. Di conseguenza, ponderate la scelta con attenzione e fatevi consigliare bene, da persone affidabili e il piú possibile imparziali.
L’imparzialitá é importante in questo caso, perché vi troverete a che fare con chi cercherá di vendervi una polizza privata descrivendovi le Krankenkasse pubbliche come una schifezza immane da terzo mondo, contrapposto a chi vi dirá che la Gesetzliche Krankenversicherung offre un ottimo servizio mentre le assicurazioni private sono solo spietate organizzazioni a scopo di lucro che non aspettano altro che il primo pretesto utile per aumentarvi a dismisura il premio mensile e distruggere le vostre finanze.
Tenete conto inoltre che molte persone in Germania, soprattutto negli ambienti “green” e di centrosinistra, sono da sempre fortemente contrarie all’attuale sistema duale pubblico/privato e chiedono gran voce l’istituzione di un sistema di “Bürgerversicherung” simile alla Sanitá Italiana, abolendo le assicurazioni private (colpevoli, secondo alcuni, di “calamitare” a sé i contributi di persone ad alto reddito togliendo cosí importanti contributi alla sanitá pubblica).
Come sempre, la veritá sta nel mezzo, e va cercata in modo analitico evitando sia le opinioni politicamente schierate che quelle troppo personali e pregne di preconcetti.
A seconda della vostra situazione personale, l’una o l’altra soluzione puó rivelarsi quella ottimale per voi. Pensate a quali sono i vostri piani per il futuro, gli scenari a cui andate incontro e le possibilitá di evoluzione della vostra vita, e decidete di conseguenza.
Fate confronti, simulazioni, chiedete preventivi, informatevi il piú possibile, e prendete la vostra decisione con serenitá e senza fretta.
LA GKV non é affatto una seconda scelta
La Krankenkasse “pubblica” garantisce comunque buoni servizi.
Io ho sempre avuto appuntamenti dal medico di base nel giro di pochissimi giorni e una volta in ambulatorio sono stato ricevuto con puntualitá. Tutti gli esami diagnostici come ecografie e ECG, cosí come pure i prelievi di sangue, li ho sempre fatti comodamente in ambulatorio, dopo 24 ore avevo gli esiti per email e non ho mai pagato un euro.
Con la mia GKV ho diritto ad un check up completo totalmente gratuito ogni 3 anni.
Molti si lamentano del fatto che i dottori che ricevono negli studi aperti alla Krankenkasse “pubbliche” sono quasi tutti stranieri. In realtá nel mio studio ricevono due dottori, uno Ungherese e uno Tedesco. Tuttavia il fatto che il mio medico sia straniero non mi perplime affatto.
Anche io sono Ingegnere e sono straniero, ma non per questo sono meno bravo di un Tedesco… o almeno cosí credo 😉 .
È chiaro, con la GKV diverse cose vanno pagate a parte.
Ad esempio una ecografia di controllo (nell’ambito di un check-up o di uno screening) la si paga (nel nostro ambulatorio viene 45 Euro). Tuttavia una ecografia fatta a scopo di indagine diagnostica viene sempre pagata dalla GKV.
Anche tutte le vaccinazioni sono coperte dalla GKV.
Un check up ogni 3 anni a me sembra onestamente un po’ troppo, quindi faccio io gli esami del sangue privatamente ogni anno e mezzo (in mezzo a due check up); per l’esame completo del sangue piú una chiacchierata col medico per discutare i risultati pago 50 Euro.
La GKV offre inoltre una copertura conveniente in caso di lunga inabilitá al lavoro di un lavoratore dipendente: a partire dalla settima settimana di malattia, una indennitá fino al 90% della mensilitá netta viene elargita fino a 78 settimane di inabilitá al lavoro consecutive. Una simile copertura in una PKV richiede generalmente l’inserimento di un costo aggiuntivo nella polizza.
Come iscriversi a una GKV
Iscriversi a una Krankenkasse pubblica é semplicissimo. Basta andare sul sito internet, cercare “Mitgleid werden” e compilare il modulo di iscrizione (cartaceo o online). Potete specificare il momento esatto in cui volete far iniziare la copertura (generalmente coincidente col vostro primo giorno di lavoro).
Qui trovate alcune delle principali GKV tedesche:
TK
AOK
BARMER
HKK
SECURVITA
Con la PKV protezione piú estesa e meno attese
Una assicurazione privata ha l’indubbio vantaggio di coprire moltissime evenienze al di fuori dell’ombrello protettivo della GKV (olte a quello di essere potenzialmente anche piú economica).
Un grande classico sono le prestazioni dentistiche: quando i denti iniziano a darci noie, purtroppo, si fa presto a spendere cifre molto importanti. Una PKV copre la maggior parte delle prestazioni dentistiche, mentre una GKV si limita, di solito, ad una ablazione del tartaro una volta all’anno.
In caso di ricovero in ospedale, inoltre, gli assicurati privati beneficiano generalmente delle stanze per “solventi”, singole o al massimo doppie. Possono inoltre accedere alle cliniche private.
Se dal medico di base ottenere un appuntamento rapidamente puó non essere un problema neppure con una GKV, quando peró si tratta di prenotare un appuntamento da specialisti quotati si puó andare incontro ad una lunga attesa (un esempio sono gli psicologi, tra gli specialisti piú richiesti in Germania: hanno liste di attesa talvolta lunghe mesi) con una assicurazione sanitaria privata si puó “saltare la fila” ed essere ricevuti molto prima. Tutti i medici piú rinomati hanno infatti degli slot di visita riservati ai privati.
Le assicurazioni private coprono inoltre generalmente un piú ampio ventaglio di trattamenti medicinali e di terapie alternative.
Come iscriversi ad una PKV
Per sottoscrivere un contratto con una PKV é necessario richiedere una offerta riempiendo apposita modulistica (cartacea o online). Oltre ai vostri dati, andrá indicata in dettaglio anche la vostra storia medica. In particolare se arrivate da un Paese straniero, molta attenzione dovrá essere dedicata nell’indicare nei dettagli tutti gli eventuali trattamenti nonché ricoveri ospedalieri negli ultimi 10 anni, con riferimenti precisi e anche nominativi dei medici che vi hanno seguito.
Siate sinceri nel descrivere la vostra storia medica pregressa! Indicazioni che dovessero provarsi false potranno, in qualunque momento futuro, portare a rescissione immediata del contratto. E i Tedeschi non scherzano su queste cose.
Esistono anche portali internet che possono effettuare il confronto tra piú offerte (cercate sui motori di ricerca “PKV Vergleich“).
La Krankenkasse privata, a seguito dell’analisi dei vostri dati, deciderá se sottoporvi una offerta, se imporre alcune condizioni particolari, o se rifiutare di prendervi in carico.
Se la vostra storia medica é “pulita”, vi arriveranno una (o piú) offerte da valutare. La maggior parte delle Krankenkasse private offrono diversi livelli di servizio con coperture differenti, e vi sottoporranno quindi diverse proposte.
Se peró nella vostra storia medica c’é qualche intoppo, la questione puó cambiare.
Nel mio caso, ad esempio, due Krankenkasse private si sono rifiutate di fare una offerta per via del mio incidente del 2009, della mia artrosi precoce all’anca e del mezzo chilo di ferramenta che ho tra femore e acetabolo, mentre un’altra accettava di prendermi in carico solo a condizione che ogni futuro trattamento medico collegato alla mia anca venisse pagato di tasca mia oppure effettuato a carico della sanitá Italiana. Una quarta assicurazione ha accettato la mia domanda, ma mi ha “sparato” un preventivo decisamente fuori mercato.
Insomma, a me la PKV non conviene molto 😀 ma magari a voi sí.
Di seguito i link ad alcune tra le principali assicurazioni private:
HALLESCHE
HANSEMERKUR
OTTONOVA
GOTHAER
DKV
BARMENIA
ALLIANZ
Zusatzkrankenversicherung
Le prestazioni della Krankenkasse pubblica vi stanno strette, ma avete paura di passare alla Krankenkasse privata temendo di trovarvi a pagare uno sproposito in etá avanzata, senza alcuna possibilitá di fuga?
Tranquilli, il vostro é un dilemma comune a tantissime persone.
Per chi vuole qualcosa in piú, ma non se la sente di rischiare, esistono tantissime assicurazioni aggiuntive, dette Zusatzkrankenversicherung (assicurazioni sanitarie integrative) che offrono prestazioni aggiuntive alla GKV.
Le piú comuni sono le Zahnzusatzversicherung, specifiche per coprire le spese dentistiche. Ma vi sono anche delle assicurazioni integrative a piú ampio spettro che, oltre che il dentista, integrano alcune delle piú interessante coperture delle PKV ovvero libera scelta del medico, stanza singola in ospedale e cosí via.
Lo svantaggio, ovviamente, é quello che vi sará un premio aggiuntivo da pagare ogni mese, oltre ai contributi della Krankenkasse pubblica. Questo é il prezzo da pagare per la “libertá” di poter restare nella GKV ma avere comunque qualcosa in piú.
Come per le Krankenkasse private, anche per le Zusatzkrankenversicherung é possibile fare dei confronti online tra tariffe.
Altre assicurazioni
La questione “assicurazioni” in Germania, come potete vedere, é assai variegata e complessa e… non é finita qui!
Se pianificate una lunga permanenza in Germania, vi sono altri tipi di assicurazione che vale la pena di conoscere: la Haftpflichtversicherung, la BU-Versicherung e la Dread Disease Versicherung.
Se volete approfondire, ne parlo in questo articolo.