La Straßenverkehrs-Ordnung (spesso abbreviato StVO) é l’equivalente del nostro Codice della Strada e contiene l’intero set di leggi che regolano la circolazione in Germania.
Rispetto al nostro CdS vi sono tuttavia piccole differenze qua e lá, alcune delle quali potrebbero definirsi quasi… esilaranti. Ecco qualche perla selezionata.
Nelle rotatorie niente indicatore di direzione.

Le rotatorie in Germania sono oggetti abbastanza rari, se confrontata con l’Italia. Il loro numero é tuttavia in costante aumento.
In Germania è tassativamente vietato usare la “freccia” a sinistra durante la percorrenza della rotatoria (come invece mi è stato insegnato a scuola guida in Italia). La rotatoria in Germania va considerata come fosse un tratto di strada rettilineo con delle svolte a destra: solo all’atto di uscire dalla rotatoria va azionato l’indicatore di direzione. Mai prima.
Usare l’indicatore di direzione a sinistra all’interno della rotatoria è punito con 10 euro di multa.
Esiste un solo tipo di disco orario a norma di legge

Il disco orario in Germania (Parkscheibe) deve tassativamente essere di dimensione 150 x 110 mm con una P bianca su sfondo blu a tinta unita.
Dischi orario aventi colore o dimensioni diverse non sono autorizzati dal codice della strada Tedesco. L’uso di un Parkscheibe non autorizzato è punito con 20 Euro di multa.
È obbligatorio avere a bordo una cassetta di pronto soccorso

Non solo il classico triangolo: per le emergenze, in Germania a bordo di ogni auto deve esserci una cassetta di pronto soccorso (Verbandkasten). E si badi bene, non una cassetta qualunque, ma una omologata a norma DIN 13164.
Siccome la cassetta di pronto soccorso contiene prodotti medicali (cerotti, garze sterili, ecc..) essa ha una data di scadenza dopo la quale deve essere cambiata.
Viaggiare in auto in Germania sprovvisti della Verbandkasten (o con a bordo una scaduta) é punito con 5 Euro di multa.
Per esperienza personale vi assicuro che la Polizei in caso di controllo, oltre ai consueti check (documenti, gilet giallo, triangolo) chiede sempre la Verbandkasten e controlla la scadenza.
Per ogni auto serve un bollino ecologico

Sempre più città e circondari in Germania richiedono l’applicazione di un TÜV-Plakat (bollino verde del TÜV) su tutte le auto in transito nella zona. Si tratta di una misura volta a estromettere le auto più inquinanti dalla circolazione, impedendo a chi non è in possesso del bollino verde di accedere a determinate zone.
Se acquistate una auto in Germania, il “bollino verde” viene applicato automaticamente. Se invece provenite dall’estero, sappiate che dovrete andare al TÜV col libretto dell’auto per ottenerlo, al costo di 5 Euro. Essere pizzicati all’interno di una “Umweltzone” sprovvisti di bollino verde può costarvi fino a 100 euro!
Con un paio di birrette di troppo si va solo a piedi

Se avete in programma una serata di bagordi tra amici in cui è previsto il consumo di molteplici birrette, sappiate che esistono solo tre possibilità: a piedi, con i mezzi pubblici o in taxi. Se siete eco-animali da città e pensate di andarci con la vostra inseparabile citybike, sappiate che è una pessima idea.
In Germania la guida in stato di ebbrezza si applica infatti anche alla bicicletta con tutte le spiacevoli e costose conseguenze del caso, incluso un duraturo “ciao ciao” alla patente di guida e serie noie legali.
Tolleranza zero con chi fa troppo rumore

In Germania esistono molte zone in cui vige una ben precisa prescrizione di limitazione del rumore denominata “Lärmschutz“. Questa si accompagna generalmente a limiti di velocità più bassi (30 in città o 100 in autostrada) ma anche al divieto di sgommare, sgasare, fare rumore con lo stereo o similari tamarrate. I Tedeschi sono molto fissati con la lotta al rumore molesto e i rumori legati al traffico non fanno eccezione.
Limiti di velocitá diversi giorno e notte

Non sono rare le situazioni in cui vi sono specifici limiti di velocitá per la fascia notturna, soprattutto in prossimitá delle cittá. Spesso di notte il limite di velocitá viene abbassato nelle zone residenziali, proprio allo scopo di ridurre il rumore.
In taluni casi, tuttavia, accade il contrario: nelle ore diurne il limite di velocitá é piú basso che di notte. Questo generalmente accade su arterie molto trafficate negli orari pendolari, allo scopo di fluidificare il traffico negli orari a maggior afflusso di veicoli.
Niente moto con la patente B

In Italia la normale patente B per l’automobile abilita automaticamente alla guida di motocicli fino a 125 cc e 11 kW di potenza.
In Germania invece no! La patente B abiita esclusivamente alla guida dell’automobile ed é necessario ottenere una apposita abilitazione per estendere la patente B ai motocicli di 125 cc.
Le biciclette vanno superate come se fossero automobili

La modifica alla StVO del 2020 ha introdotto nuove e piú severe norme a tutela dei ciclisti. In particolare é ora obbligatorio tenere una distanza minima di 1,5 metri dalle biciclette in fase di sorpasso, distanza che sale a 2 metri nel caso sula bicicletta ci sia un bambino. Questo significa, il piú delle volte, dover invadere l’altra corsia.
Va da sé quindi che nel caso nell’altra corsia sopraggiungano automobili, bisogna rimanere dietro alla bicicletta e attendere di avere la corsia libera, esattamente come nel sorpasso di una automobile.
“Fare il pelo” ai ciclisti é punito molto severamente. La multa arriva fino a 100 Euro ma a discrezionalitá di chi commina la sanzione si puó arrivare anche al ritiro della patente, se l’incolumitá del ciclista é stata gravemente minacciata.
Esiste il limite di velocitá di 7 km/h

All’ingresso delle zone residenziali e delle zone pedonali (Fußgängerzone) potreste spesso imbattervi in questa curiosa segnaletica orizzontale e verticale.
Il cartello blu con i binbi che giocano, unito alla dicitura 7 km (tipica in Hessen) indica che si sta entrando in una strada a precedenza pedonale e che ogni mezzo motorizzato deve muoversi letteralmente a passo d’uomo (Schrittgeschwindigkeit o Schritttempo).
Siccome tuttavia la legge é legge, e non puó essere fissata in base a idicazioni ambigue come “passo d’uomo”, sono stati fissati dei limiti misurabili, che tuttavia sono soggetti a lievi differenze regionali. Il Land del Brandenburg ha cosí fissato la Schrittgeschwindigkeit in 6 km/h, in Thüringen essa é tra 5 e 7 km/h.
Come regola generale, 7 km/h é considerato il riferimento standard piú o meno in tuttta la Germania.
Quella della rotonda io qui in Svizzera l ho sempre presa mettendo la freccia solo a destra quando devo uscire…mi sembra anche più sensato piuttosto che tenerla inseriya mentre si fa la rotonda…che se poi la rotonda è minuscola e devi andare dritto che fai?la metti o no?
Poi un altra cosa importante
Mentre state guidando allegramente a 70kmh e ad un certo punto passate il cartello col nome della città/paesino di rado vedrete il cartello col limite di velocità a 50kmh….perchè appena entrati in città/paesino è sottointeso che il limite deve essere a 50!!!!
Ho avuto persino difficoltà io che, abitando in svizzera, il limite è sempre scritto…quindi all inizio non mi trovavo
Piu che altro da un po di tempo, appena si entra in città/paesino, ci son delle “simpatiche” colonne blù (autovelox) pronti a sodomizzarvi senza pietà!!!
Vorrei ricordare anche la precedenza a destra. Voi direte: “che c’è di strano? Uguale anche in Italia”. In realtà si ma…
In Italia, almeno a mia memoria, se sei in una strada bella dritta e ci sono strade che si immettono, queste ultime hanno spesso lo stop o il dare precedenza. Qua in Germania, almeno dove abito io, è molto raro: in pratica capita spessissimo di essere in una strada dritta e bella grande, e di vedere qualcuno immettersi a velocità smodata tagliandoti la strada….e se viene dalla tua destra ha ragione lui! Un mio amico la chiama “ La regola” 🙂