
Quando si cerca lavoro in Germania in posizioni impiegatizie o manageriali c’é una voce molto importante all’interno del contratto che puó significativamente impattare il vostro work-life balance, ovvero la disciplina vigente vigente in Azienda per l’orario di lavoro.
Due sono i modelli principe usati dalle Aziende in Germania per chi lavora in ufficio ovvero il Vetrauensarbeitszeit (letteralmente: orario di lavoro basato sulla fiducia) e il piú classico Gleitzeit (un modello flessibile piú “standard” con timbrature in entrata e in uscita).
Vertrauensarbeitszeit
Il nome spiega giá tutto: si tratta di un modello basato sulla fiducia reciproca tra Lavoratore e Azienda, in cui il lavoratore gestisce in prima persona, come megio crede, il proprio orario di lavoro, senza alcun controllo cronometrico. Non esiste cartellino e non esistono timbrature: vi é a contratto un ammontare nominale di ore settimanali (generalmente 35 o 40) usato per il calcolo della retribuzione base, ma di fatto le ore lavorate non vengono in alcuno modo registrate o misurate.
Non si tratta quindi di un sistema che si basa sulla “quantitá” del lavoro bensi sulla sua qualitá. La misurazione dell’effettiva prestazione delle persone é affidata quindi a indicatori KPI e obiettivi, che vengono accordati con cadenza annuale, semestrale oppure “a progetto”, e successivamente monitorati con regolari meeting di aggiornamento tra il lavoratore e il suo superiore diretto.
Vantaggi:
- Massima libertá e work life balance, prossima a quella di un libero professionista
- Ideale per lavoratori distaccati o che viaggiano spesso
- Ottimale per chi é efficiente e sa gestire bene il proprio tempo
- Sfidante e appagante per persone con mentalitá imprenditoriale e valide capacitá organizzative
- Motivante per chi cerca sempre l’eccellenza nei suoi lavori e nei suoi progetti
- Stipendio mensile fisso con premi/bonus legati agli obiettivi
- In alcune Aziende il Vertrauensarbeitszeit consente di accedere al Brückentagsregelung ovvero i giorni lavorativi compresi tra i ponti (ad esepio il Corpus Domini o l’Ascensione) sono giorni di riposo aggiuntivi che non vengono scalati dalle ferie
Svantaggi:
- Non sono previsti né straordinari (Überstunden), né maggiorazioni per i festivi, né la possibilitá di accantonare le ore lavorate in eccesso
- Puó portare a lavorare troppe ore oppure a lavorare regolarmente fuori orario
- Obiettivi eccessivamente ambiziosi possono causare stress e overworking
- Per funzionare bene necessita di una ottima organizzazione interna dell’Azienda, sia in ambito HR che in ambito responsabile/collaboratore
- Puó essere demotivante per chi tende a lavorare “tanto”
- Non funziona con chi non sa gestire bene il proprio tempo o si trova a suo agio lavorando sotto guidance
- Non consente di mettere da parte giorni o ore di riposo extra accantonando le Überstunden
Vertrauensarbeitszeit mit Kernzeiten
In questa variante del Vertrauensarbeitszeit vengono stabiliti dei range temporali definiti Kernzeiten, nei quali la presenza (per esempio in ufficio, o su un programma di messaggistica istantanea) deve essere sempre garantita da parte del lavoratore. Puó trattarsi di alcuni specifici slot temporali in precisi giorni della settimana (ad esempio per permettere meetings o presentazioni) oppure slot giornalieri, ad esempio dalle 10:00 alle 12:00 e dalle 13:00 alle 15:00. Si tratta della variante di Vertrauensarbeitszeit piú diffusa in assoluto.
Vi sono anche alcuni contratti che prevedono un minimo e un massimo di ore lavorative giornaliere (ad esempio minimo di 4h e emassimo di 10 h).
Essendo che tuttavia nella maggioranza delle Aziende il Vertrauenarbeitszeit si effettua senza timbrature, il non rispetto alla lettera di queste prescrizioni puó, di fatto, diventare cosa abbastanza tollerata (purché non abusata!) fintanto che i risultati del proprio lavoro rispettano i target previsti.
Gleitzeit
Il Gleitzeit é un orario flessibile con rilevazione della presenza (di solito tramite timbrature) che permette al Lavoratore di regolarsi in maniera flessibile circa l’orario di ingresso e di uscita. Stante un monte ore che é normalmente fissato in un arco temporale preciso (giornaliero, settimanale, piú raramente mensile) il Lavoratore puó decidere in modo flessibile a che ora effettuare la timbratura di ingresso in base alla quale poi si regola di conseguenza la timbratura di uscita.
Cosí chi arriva in ufficio alle 6:15 del mattino (cosa per nulla strana in Germania!) puó tranquillamente timbrare l’uscita alle 15:15 e andarsene a casa (o magari anche alle 14:45, se ha fatto una pausa pranzo di mezz’ora soltanto). Chi invece preferisce restare sotto le coperte piú a lungo puó arrivare alle 10:15 e andarsene alle 19:15 o alle 18:45 con la pausa di mezz’ora.
Se il monte ore contrattuale non é fissato su base giornaliera (ad esempio prevede 40 o 35 ore settimanali) é possibile anche lavorare piú o meno di 8 ore giornaliere, purché l’ammontare complessivo alla fine della settimana rispetti quanto previsto dal contratto.
Vantaggi:
- Offre grande flessibilitá e work life balance
- Applicabile a una vasta gamma di posizioni impiegatizie (piú del Vertrauensarbeitszeit)
- Non vi é stress o pressione per il raggiungimento di target o obiettivi
- Possibilitá di accantonare ore extra e di usare Gleittage
- Puó (in alcuni casi) prevedere il pagamento di Überstunden
- Vantaggioso per chi tende a lavorare “tanto”
Svantaggi:
- Meno libertá e indipendenza rispetto al Vertrauensarbeitszeit
- Si é comunque soggetti a rilevamento delle presenze
- Non si beneficia del Brückentagsregelung e di altri vantaggi riservati a chi lavora in Vertrauensarbeitszeit
- Spesso non collegato a target o obiettivi; puó essere demotivante per chi guarda alla sostanza e al risultato
Gleitzeit mit Kernzeiten
Similmente a quanto visto per il Vertrauenarbeitszeit, questa variante del Gleitzeit prevede un orario cardine all’interno del quale é obbligatoria la presenza del lavoratore in Azienda. Vi sono normalmente due bande di orario, prima e dopo il Kernzeit, all’intero delle quali é possibile l’entrata o l’uscita. Ecco un possibile esempio di Gleitzeit mit Kernzeiten:

Si tratta di una disciplina che non si discosta molto dagli orari flessibili in uso anche in Italia, con la differenza che in alcuni casi (soprattutto nelle Aziende operative in cui una parte del personale lavora su turni) la flessibilitá in entrata/uscita é davvero enorme, e permette ad esempio di iniziare a lavorare alle 6 del mattino oppure di uscire dall’ufficio alle 8 di sera (la prima variante é senza dubbio alcuno quella piú diffusa in Germania).
Gleitzeitregelung, Zeitausgleich e Gleittage
Quando si parla di Gleitzeit, l’idea dietro a questo concetto di orario é quella non solo di permettere entrata e uscita flessibili, ma anche di distribuire le ore lavorative nell’arco della settimana. Si puó ad esempio decidere di lavorare piú ore un determinato giorno e poi di lavorare meno in uno dei giorni successivi; tipico caso é quello del venerdí pomeriggio, in cui quasi tutto il popolo impiegatizio tedesco abbandona l’ufficio (ben) prima delle 15. Si tratta della cosiddetta Gleitzeitregelung, un bilancio delle ore lavorate che é normalmete regolato settimanalmente. L’operazione con cui si “fa quadrare” il bilancio delle ore a fine settimana é detta Zeitausgleich.
In alcuni casi il Gleitzeit é abbinato alla possibilitá di accantonare le eventuali ore in eccesso che risultano dal Zeitausgleich, facendole confluire in un apposito conto ore. In questo caso, una volta raggiunto un monte ore sufficiente, é possibile prendere giorni aggiuntivi di assenza retribuita, denominati Gleittage. Si tratta quindi di un modo molto efficace per costruirsi un bottino aggiuntivo di tempo libero, soprattutto per i contratti da 7 ore giornaliere.
Considerazioni generali
Quanto riportato in questo post é una sintesi di carattere generale, vi sono in realtá moltissime sfaccettature e sottovarianti di questi modelli che variano da Azienda ad Azienda. In tutte le Aziende, grandi, medie o piccole, che adottano questi modelli, tutte le regole sono descritte filo e per segno nei Betriebsvereinbarungen (accordi interni aziendali) che si possono considerare una sorta di equivalente dei contratti interni (detti anche contratti di secondo livello) in Italia.
I Betriebsvereinbaarungen sono discussi dal Betriebsrat con la direzione dell’Azienda, e possono naturalmente cambiare nel tempo. Praticamente tutte le Aziende hanno sviluppato nuovi accordi interni per l’Homeoffice, dopo l’arrivo del Coronavirus.
Quando si viene assunti, generalmente l’Azienda offre sempre al neoassunto una copia del Mitarbeiterhandbuch che descrive per bene questi accordi.
Possono esservi casi in cui, ad esempio, un orario regolato secondo Gleitzeit permetta di avere le Überstunden pagate (molto raro, ma possibile). In alcuni casi il Lavoratore ha anche la scelta: è possibile farsi pagare lo ore extra oppure accantonare.
Vi sono invece Aziende che non permettono i Gleittage, ma che esigono che lo Zeitausgleich settimanale sia per forza uguale a zero.
Quello che si apprezza quando si ha a che fare con le discipline di orario di Lavoro in Germania è non solo una grande differenza di metodo, ma una enorme differenza di Mentalità. In Italia è da sempre difficile introdurre discipline flessibili e che prevedono grandi libertà per il Lavoratore, in quanto vige ancora (soprattutto in certe realtà che ho conosciuto bene) una visione padronale e paternalistica che vede il dipendente come un “furbetto” da tenere sotto controllo con il fucile puntato perché si dà per scontato che non appena il padrone gira l’angolo il lavoratore si metterà a leggere il giornale. Una mentalità che ha sicuramente i suoi perché e le sue ratio (l’Italia è pur sempre il Paese dei furbi) ma che come sempre finisce per penalizzare chi è corretto e chi si dà da fare. Fornendo così a queste persone una ragione in più, oltre all’importante gap retributivo, per lasciare per sempre l’Italia e le sue retrograde realtà…